IL MINISTRO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE APPROVA LE LINEE GUIDA SUL LAVORO AGILE E SULLA PERFORMANCE

L’emergenza sanitaria da Covid 19, ha reso necessario per la pubblica amministrazione, il ricorso alla prestazione lavorativa in remoto; il c.d. "lavoro agile", che sino adesso ha visto una partecipazione limitata e che ha suscitato un ampio dibattito tuttora in corso.

Con l’emergenza sanitaria, infatti, gli enti pubblici hanno dovuto organizzare una diversa modalità ordinaria di lavoro che tra l'altro era già da tempo disciplinata dalla legge 7 agosto 2015 n, 124 il cui comma 14 prevede che "entro il 31 gennaio di ogni anno, le pubbliche amministrazioni, redigono il piano organizzativo del lavoro agile (POLA).

Adesso il Ministero per la Pubblica Amministrazione ha definito le regole per lo svolgimento della prestazione in modalità agile.